Ju jitsu con gli alunni della “Falcone-Borsellino”
Si è tenuta lunedì mattina nella palestra della scuola dell’infanzia e primaria “Falcone-Borsellino” a Piazza Tevere la prima lezione relativa al progetto “Ju Jitsu – Movimento è vita” che prevede lezioni di ju jitsu settimanali agli alunni della scuola da parte della Kaizen Dojo Rieti.
Il Ju-Jitsu, "Dolce Arte" o "Arte della cedevolezza", è la più antica arte marziale giapponese di difesa personale a mani nude e veniva praticato in battaglia dai Samurai durante i combattimenti corpo a corpo. Rappresenta un metodo di educazione del corpo e della mente, aiuta a rilassarsi, a controllare l'aggressività ed impegnare al meglio le nostre energie nella vita di tutti i giorni. Per i bambini della scuola primaria, femmine o maschi che siano, è un potente strumento per il miglioramento della coordinazione dinamica generale ed aiuta a promuovere l'autostima e il controllo relazionale. I bambini imparano a non diventare "muro" di fronte alle difficoltà dell'apprendimento cognitivo e relazionale, che diventa sempre più metacognitivo, cioè più elastico come il salice, la metafora del ju-jitsu.
Grazie alle maestre che hanno proposto e promosso il progetto, ed a tutto lo staff dello Kaizen Dojo Rieti, gli alunni quest'anno hanno la possibilità di conoscere e sperimentare i rudimenti di questo bellissimo sport.